es•SENZA di MUSICA – Ep.20 – “La prima volta”

28 Febbraio 2023
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Parlami di quando
Mi hai visto per la prima volta
Ti ricordi a stento
O rivivi tutto come
Come fosse allora?
Avevo l’aria stanca
Appeso ad una luna storta
O forse ero attento
A non perdermi negli occhi
Nei tuoi occhi ancora
E ti ricordi il mondo
Quanti giri su sé stesso
Era lento il tempo
O correva come un matto?
E adesso non c’è niente al mondo
Che possa somigliare in fondo
A quello che eravamo
A quello che ora siamo
A come noi saremo un giorno
Ti ricordo quando
Mi hai ucciso per la prima volta
Hai mirato al centro
E hai colpito un po’ per sbaglio
E per sbaglio hai vinto
E tremava il mondo
Quanti giri su sé stesso
Sta scadendo il tempo
O mi rimani ancora accanto?
E adesso non c’è niente al mondo
Che possa somigliare in fondo
A quello che eravamo
A quello che ora siamo
A come noi saremo un giorno
Non ricordo quella volta
In cui ti ho visto ed eri un’altra
Non ricordi quella volta
In cui mi hai tolto pure l’aria
Non ricordo la tua faccia
Quando hai fatto la mia smorfia
Non ricordo la mia casa
E adesso non c’è niente al mondo
Che possa somigliarci in fondo
E quello che eravamo
Adesso non lo siamo
E forse lo saremo un giorno
Sì, ma adesso non ha senso il mondo
Se con un gesto hai cancellato tutto
La storia che eravamo
I giorni che ora siamo
E l’assenza che saremo un giorno
Parlami di quando
Mi hai amato per la prima volta

Chi ha paura della Poesia?!

Perché non appena sentiamo “Poesia” pensiamo a qualcosa di scolastico, noioso, faticoso, mentre se diciamo “Musica“, pensiamo invece a qualcosa che ci fa bene all’anima?

Se è vero che una canzone è un “componimento in versi destinato ad essere musicato”, allora questo significa che la Poesia – questa spaventosa sconosciuta! – fa parte del nostro quotidiano più di quel che crediamo!

Le poesie, per come la vediamo noi, non fanno paura.
Le poesie non fanno altro che raccontare la nostra vita, proprio come le canzoni. Vogliamo quindi sfatare tutti i falsi miti raccontati sul loro conto e diffonderne l’amore il più possibile!

E per farlo abbiamo deciso di fare un gioco!

Abbiamo chiesto ad Alessia Paris, in arte POESIE(A)MATITA, di interpretare i testi di alcuni bellissimi brani della musica pop, conosciuti dall’orecchio e dal cuore di tutti noi, proprio come fossero poesie, per provare ad accoglierli da un nuovo punto di vista… e vedere che effetto ci fanno!

Perché riconoscerci e sentirci compresi in una canzone, lo sappiamo bene… è qualcosa che ci cura l’anima. E tutto questo può accadere anche grazie al soccorso delle parole che la poesia offre ai giorni della nostra vita.

es•SENZA di MUSICA” è una rubrica di sensibilizzazione poetica, ma se questa descrizione ti fa ancora un po’ paura per la sua formalità, preferiamo dirti che “es•SENZA di MUSICA” è un piccolo progetto d’amore e di coltivazione dell’empatia.

 
Ogni lunedì pomeriggio ti aspetta una nuova puntata di questa rubrica di LUNATIKA!

Buon ascolto e buona es•SENZA di MUSICA!

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