es•SENZA di MUSICA – Ep.0 – “La musica non c’è”

10 Ottobre 2022
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TESTO: "La musica non c'è" di Coez

Volevo dirti tante cose, ma non so da dove iniziareTi vorrei viziareFarti scivolare addosso questo mondo infameMettermi fra te e cento lame, mentre cerco il marePenso non avrebbe senso fare un tuffo immensoSe non ci sei tu a nuotareE tu che sai colmare, e tu che sai calmare
C’è troppa luce dentro la stanzaQuesto caldo che avanza e io non dormiròE scusa se non parlo abbastanzaMa ho una scuola di danza nello stomacoE balla senza musica con teSei bella che la musica non c’è
Vorrei farti cento cose, ma non so da dove iniziareTi vorrei iniziareBella che non ti va di ballareMa bella che se balli le altre ti guardano maleChe c’hai sempre qualcosa da insegnareMi metti in crisi e in questo testo non ti riesco a disegnareVorrei portarti al mare, anzi portarti il mare
C’è troppa luce dentro la stanzaQuesto caldo che avanza e io non dormiròE scusa se non parlo abbastanzaMa ho una scuola di danza nello stomacoE balla senza musica con teSei bella che la musica non c’è
E in fondo tutto quello che volevo, lo volevo con teE sembra stupido, ma ci credevo e ci credevi anche teE non è facile trovarsi mai, oh mai, oh maiE tu mi dici: “Meglio se ora vai, ormai è tardi”
C’è troppa luce dentro la stanzaQuesto caldo che avanza e io non dormiròE scusa se non parlo abbastanzaMa ho una scuola di danza nello stomacoE balla senza musica con teSei bella che la musica non c’è
Sei bella che la musica non c’èSei bella che la musica non c’èSei bella che la musica non c’èSei bella che la musica non c’è

Chi ha paura della Poesia?!

Perché non appena sentiamo “Poesia” pensiamo a qualcosa di scolastico, noioso, faticoso, mentre se diciamo “Musica“, pensiamo invece a qualcosa che ci fa bene all’anima?

Se è vero che una canzone è un “componimento in versi destinato ad essere musicato”, allora questo significa che la Poesia – questa spaventosa sconosciuta! – fa parte del nostro quotidiano più di quel che crediamo!

Le poesie, per come la vediamo noi, non fanno paura.
Le poesie non fanno altro che raccontare la nostra vita, proprio come le canzoni. Vogliamo quindi sfatare tutti i falsi miti raccontati sul loro conto e diffonderne l’amore il più possibile!

E per farlo abbiamo deciso di fare un gioco!

Abbiamo chiesto ad Alessia Paris, in arte POESIE(A)MATITA, di interpretare i testi di alcuni bellissimi brani della musica pop, conosciuti dall’orecchio e dal cuore di tutti noi, proprio come fossero poesie, per provare ad accoglierli da un nuovo punto di vista… e vedere che effetto ci fanno!

Perché riconoscerci e sentirci compresi in una canzone, lo sappiamo bene… è qualcosa che ci cura l’anima. E tutto questo può accadere anche grazie al soccorso delle parole che la poesia offre ai giorni della nostra vita.

es•SENZA di MUSICA” è una rubrica di sensibilizzazione poetica, ma se questa descrizione ti fa ancora un po’ paura per la sua formalità, preferiamo dirti che “es•SENZA di MUSICA” è un piccolo progetto d’amore e di coltivazione dell’empatia.

 
Ogni lunedì pomeriggio ti aspetta una nuova puntata di questa rubrica di LUNATIKA!

Buon ascolto e buona es•SENZA di MUSICA!

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